Whisky dopo il tramonto: gli affascinanti ricordi di luca Liguori

Siracusa è una città magica e il Siracusa Book Festival aggiunge magia a magia: ho incontrato qui autori straordinari con storie super affascinanti, libri che ci permettono di fuggire da questa estate piovosa e strana, almeno qui al Nord.

Inizio da questa raccolta di ricordi, veri e proprio racconti e ritratti, scritta da un inviato veramente speciale: Luca Liguori. Novant’anni, eleganza impeccabile e fascino a mille, ha presentato nella spettacolare sede dell’Arcivescovado questo suo Whisky dopo il tramonto, edito da Minerva.

Luca Liguori con Damiano Gallo al Siracusa Book Festival

Sentirlo parlare è meraviglioso, ma la stessa voce si ritrova in questi brevi racconti/ritratti dei personaggi che ha incontrato in decenni e decenni di una  carriera iniziata negli anni 50, quando i viaggi in aereo erano avventurosi ma al bar si poteva incontrate  Ernest Hemingway, con due mazzi di rose rosse ottenere un invito a cena da Indira Gandhi, oppure volare fra le nuvole in compagnia di madre Teresa di Calcutta, appiccicata al finestrino perché, diceva, si sentiva più vicina a Dio.

Con gusto e garbo Luca Liguori ci serve, come su un vassoio d’argento, incontri ravvicinati con personaggi come Liala e Agnelli, Marcello Mastroianni e Cary Grant, Audrey Hepburn e Winston Churchill. 

Un libro bellissimo, perfetto per le vacanze, ma anche per un regalo, con la certezza che si consegna una cosa preziosa cone la memoria.