Aria nuova ala casa Bianca: esce una luttuosa, statuaria e inespressiva Melania, unica professione conosciuta moglie di miliardario, entrano Jill Biden, che si presenta come First lady sul sito ufficiale Flotus come insegnante, madre, nonna è solo alla fine moglie di, e la portentosa Kamala Harris, prima donna vicepresidente abusa, prima nera e prima di origini indiane in quel ruolo. Waw! Ma come dice, riportando una frase di sua madre, ricercatrice, che le ha sempre insegnato “ non importa se tu sei la prima a fare qualcosa di importante, la cosa importante è che tu non sia l’ultima”. Onore a Kamala, per cui non deve essere stato facile arrivare lì. A Jill, che si becca un “ti amo” come una delle prime frasi di Biden nel giorno del suo insediamento. Non credo sentiremo la mancanza della gelida eleganza di Melania, che nemmeno nel suo addio alla casa Bianca ha saputo esprimere un qualche sentimento. Una sola nota polemica: ma perché tutte queste donne capaci e belle, direi anche alte, si sono esibite nei mille gradini che hanno dovuto salire e scendere nel corso della cerimonia tutti in equilibrio instabile sui tacchi? Che cosa aggiungono oltre alla statura? Erano così necessari? Appuntamento più tardi per il codice segreto dei colori…
W le prime donne Jill e Kamala
a cura di ELENA MORA