Uns truggente biografia: Come rocky balboa di Duccio Forzano

Grazie all’amico Damiano Gallo sono stata invitata al Siracusa Book Festival nella bellissima Ortigia; gli incontri che ho fatto in questa occasione sono decisamente interessanti, e ho scoperto dei libri assolutamente straordinari (due giorni fa vi ho parlato di quello di Luca Liguori).

Quello di cui vi parlo oggi è Come Rocky Balboa, di Duccio Forzano, che tutti conoscono come importante regista televisivo, e che ha scritto una biografia talmente appassionante e struggente da sembrare assolutamente incredibile. Così come le curiose coincidenze, di cui vi dirò tra poco, che a volte sembrano davvero dei segni delle stelle.

Duccio Forzano con Damiano Gallo, direttore artistico del Siracusa <book Festival, e Lorena Guglielmucci

In questa biografia romanzo, edita da Longanesi, incontriamo Duccio ragazzo poco più che un bambino. Di ritorno dal cinema, dove si è appassionato al personaggio di Rocky Balboa (da qui il titolo), quando torna  a casa trova uno strano silenzio e un biglietto sotto una bottiglia di latte poggiata sul tavolo di formica. Con quel foglietto sua madre gli comunica che se ne è andata e gli affida i fratellini più piccoli. Bambini affidati a un bambino come loro, costretto a  crescere in fretta per affrontare la responsabilità che il padre, con problemi di alcolismo, non è in grado di assumersi. Inizia così una girandola di lavori (e davvero sembra incredibile la sua storia): lavapiatti e ragazzo dell’acqua, carrozziere, marmista, assemblatole di camini. Il tutto senza mai smettere di coltivare un sogno: quello di scrivere canzoni, di diventare famoso… Qui c’è un episodio davvero meraviglioso che non vi voglio svelare per non togliervi il gusto dei colpi di scena che punteggiano il libro. Come Rocky Balboa è uno di quei volumi che, come dicono gli americani, non si riesce a mettere giù. Ma anche, con garbo e ironia, un vero e proprio manuale di sopravvivenza e resilienza: se abbiamo un sogno, se è davvero quello che vogliamo fare nella nostra vita, bisogna perseguirlo, anche contro tutti, contro ogni intoppo, anche contro il tempo che scorre inesorabilmente. Oggi, Duccio Forzano è un regista televisivo di successo, che ha messo a frutto la sua passione della musica: ha al suo attivo diversi festival di Sanremo, i concerti di Baglioni, serie di programmi per Mediaset e Rai. Che dire? Compratelo, regalatelo: non sarete delusi.

Duccio Forzano

Come Rocky Balboa

Longanesi

PS: ma le coincidenze? Beh, pensate che il libro apre con il momento in cui la mamma lascia il biglietto a Duccio: e del tutto casualmente la presentazione a Siracusa è stata programmata nel giorno del suo compleanno. La mia domanda: l’universo ci manda dei segni oppure abbiamo talmente bisogno di senso che attribuiamo un significato ad assolute casualità?