Continua la mia maratona The Crown – un po’ per interesse, visto che con Luisa Ciuni abbiamo scritto tanti libri sulla sovrana e la sua famiglia – un po’ perché in effetti, a volte presenta spunti interessanti. Quello di una delle puntate lo è decisamente: quando Filippo, dopo che la Tatcher ha dichiarato apertamente di avere un figlio preferito, il maschio, chiede a Elisabetta chi è per lei il figlio prediletto. In quanto a lui, lo abbiamo capito da mo’, Anna è quella che lo ha colpito al cuore: stesse passioni, stesso carattere, un maschiaccio quanto, secondo Filippo, Carlo era una femminuccia. Curioso di come la stessa parola al maschile, applicata a una bambina, suoni quasi come un complimento, quella al femminile applicata a un bambino diventi quasi una offesa. Comunque. La fiction ci mostra la sovrana che, per capire quale figlio sia il più vicino al suo cuore li convochi i uno per volta per un pranzo o un picnic: per concludere (attenzione, spoiler!) che non gliene piace del tutto nemmeno uno. E qui si pone la fatidica domanda: se è vero o meno che una madre abbia preferenze per un figlio rispetto a un altro. Un mio zio medico, padre di una figlia sola, sosteneva che non solo fosse assolutamente vero, ma anche che fosse una sorta di mezzo per garantire la protezione della specie. Mia mamma, invece, raccontava di come la bisnonna, pur madre di dodici (12!) figli, si disperasse per la morte di uno in guerra. Voi che ne pensate? Mi trovate anche su Facebook con un amore di nonna.
tutti i figli della regina
a cura di ELENA MORA