Chi di noi non ha vissuto come un incubo il cambio di casa? La necessità di impacchettare tutto, di selezionare, di decidere che cosa tenere e che cosa no? E che farne di quello di cui ci vogliamo liberare? Ma, soprattutto, come sopravvivere a uno degli eventi più complicati della vita? Quello che, in epoca pre covid, veniva considerato al terzo posto fra gli eventi traumatici della esistenza? Certo, il virus ha dato una bella scossa alle nostre logiche psicologiche, così come alla nostra scala dei valori, ma resta il fatto che traslocare – cosa che dopo il lockdown almeno il 10% degli italiani vuole fare (dato Doxa) sia un bel pasticcio. Questo delizioso libro di Ludovica Amat, Il trasloco felice, Enrico Damiani editore, non solo spiega come organizzare perfettamente un trasloco, ma anche come renderlo una esperienza che alleggerisce e arricchisce nello stesso tempo. Ma non solo: riporta una serie di testimonianze, intense, interessanti e perfino davvero curiose (per dire, c’è una Biancaneve, una di quelle statuette da giardino oltre il kitsch, che diventa la fata madrina di ogni trasloco – e non vi dico di più perché il racconto è veramente divertente).
super divertente questo manuale di sopravvivenza al trasloco
a cura di ELENA MORA