Che potesse morire, lo immaginavamo: in fin dei conti la regina Elisabetta aveva ben 96 anni. Ma, in qualche modo, ci eravamo convinti che fosse immortale: stava lì da 7 decenni, sempre uguale a se stessa, mentre tutto intorno a lei cambiava: primi ministri inglesi e presidenti americani, pontefici e presidenti russi, Così ci ha stupito e toccato profondamente la sua morte lo scorso 8 settembre: e in tanti ci siamo interrogati su che cosa abbia causato una fine così rapida dopo che solo due giorni prima, la avevamo vista nel pieno delle sue funzioni incontrate la nuova premier inglese Liz Truss. Ma di che cosa è morta la regina? Ora abbiamo una risposta ufficiale: di vecchiaia.
E’ stato infatti reso pubblico, per la prima volta nel caso di un sovrano regnante, il certificato di morte. un documento interessante e curioso, un vero e proprio capolavoro di understatement inglese. Lei, la sovrana, viene nominata come Elizabeth Alexandra Mary, di cognome Windsor, stato civile vedova, professione: sua maestà la regina. Causa della morte:old age, età avanzata. In realtà per la legge inglese il certificato dovrebbe riportare più di una causa del decesso, a meno che a redigerlo, ed è questo il caso, non sia un medico che segue il paziente da tempo. La morte sarebbe avvenuta quindi alle 15,10, tre ore prima che venisse resa pubblica.
La pubblicazione del certificato in qualche modo rivela anche come si siano mossi figli e nipoti in quell’arco di tempo, e, ovviamente, sono stati svelati parecchi retroscena. In quel momento accanto alla sovrana c’era per certo la figlia Anna, che firma il certificato; con ogni probabilità Carlo, il futuro re, e la moglie Camilla. Erano invece in viaggio gli altri due figli e il nipote William; mentre, stando alle cronache, l’amatissimo nipote Harry stava trattando duramente per ottenere di portare con sé la moglie Meghan. Perdendo così la possibilità di viaggiare con il fratello e gli zii, e ricorrendo a un aereo privato che è infine atterrato in Scozia solo dopo l’annuncio ufficiale del decesso. Non si sa se per colpa di Carlo, che avrebbe voluto avvisare il figlio della morte della nonna prima che lui lo sapesse dalle agenzie stampa, o di Harry, furioso per aver dottor viaggiare da solo, ma pare proprio he la telefonata del padre sia arrivata solo dopo la notizia ufficiale.
Un affronto, o quantomeno una indelicatezza, che ha portato Harry a ripartire appena possibile, il giorno dopo, senza cenare con il padre e il fratello. Nei giorni del funerale una piccola tregua è stata sancita, per sostenere re Carlo III e mostrare al mondo una famiglia unita: ma per certo non mancheranno i colpi di scena… alla prossima!