Non posso dire che mi abbia convinto del tutto questa serie della Disney “Qui non è Hollywood” dedicata a delitto di Avetrana.
Il caso è fra i più noti: siamo nell’agosto del 2010, in Salento, e viene denunciata la scomparsa di una ragazzina, Sara Scazzi. Quando ne viene ritrovato il cadavere lo zio, che ha dato le indicazioni per rintracciarlo, si autoaccusa dell’omicidio. Ma sono troppi i lati oscuri e strani della vicenda, con colpi di scena continui fino alla condanna definitiva per omicidio della zia Cosima e della cugina Sabrina; lo zio Michele, che continua a dichiarare di essere stato lui l’assassino, è stato da poco rilasciato dopo una condanna a otto anni per occultamento di cadavere.
La serie inizia mostrando come nasce e cresce la gelosia fra le due cugine: giovane e ingenua Sarah, invidiosa e insicura Sabrina. In mezzo, le figure della zia Cosima, impersonata magistralmente dalla bravissima Vanessa Scalera, e della madre; intorno, un paese che chiacchiera, sussurra, intimidisce e un circo mediatico che segue il caso con morboso interesse. E proprio su questo tema calca la mano la serie, sin dal titolo, “qui non è Hollywood”, la scritta trovata sul muro di quella villetta che diventa La casa degli orrori; passando attraverso le gite turistiche sui luoghi del naso di cronaca nera, gli speciali televisivi, le interviste strappate o pagate a chiunque avesse una relazione con la famiglia. Mix fra realtà e televisione che culmina con la diretta a “Chi l’ha visto” in contemporanea con la confessione di Michele.
Che dire? Un po’ serie tv, un po’ crime, un pizzico di atmosfera con riprese ad alto tasso emotivo: interessante la ricostruzione del movente, della relazione fra le due cugine; l’ossessione dei media per i dettagli più macabri e cupi, anche se inventati.
Infine, l’ultima curiosità: la serie avrebbe dovuto intitolarsi Avetrana, ma il titolo è stato cambiato dopo la causa intentata dal comune di Avetrana nei confronti della Disney: un po’ come dire, davvero, questa non è Hollywood.
Questa non è Hollywood 4 puntate su Disney+