Mi spiace di non essere riuscita a segnalare in tempo per i regali di Natale questo libro, ma devo confessare che per una volta mi sto centellinando pagina per pagina questo “Piovono mandorle” di Roberta Corradin, edizioni Piemme. Io che, di solito, divoro i libri, vorrei che questo non finisse mai. Un po’ perché è ambientato in una Scicli assolata e affascinante, resa famosa dalla serie televisiva Il commissario Montalbano perché molte delle scene sono state girate qui, come in altri straordinari luoghi della Sicilia barocca. Un po’ perché la protagonista, la commissaria Maria Gelata dalla vita privata fedele al suo cognome, deve cavarsela fra set e ciak, assassini e maschilismo. Un po’ perché i personaggi sono tratteggiati con humour e acutezza. Un po’ perché tutto il racconto ha il retrogusto delle follie di una certa società attenta alle apparenze più che alla sostanza. Devo solo ammettere una certa invidia per l’autrice, Roberta Corradin, che vive in Sicilia e gestisce con il marito un ristorante a Donnalucata, il consiglio di Sicilia dove ha una brigata tutta femminile. Perché tutto questo talento tutto a lei?
