Bellissimo e sfortunato questo film “Picciridda”, tratto dal libro di Catena Fiorello. Uscito a marzo, proprio all’inizio del lockdown da COVID, approda finalmente ora su Sky. Ci tenevo a vederlo e quindi il primo, primissimo giorno mi sono subito messa davanti alla tv. Che dire? Mi ha conquistata con il suo racconto tutto femminile (un vero sollievo da storie al maschile in cui le donne fanno apparizioni brevi e ininfluenti), mi ha affascinato con il sottile non detto, con i silenzi, i panorami. E sì, mi ha commosso: forse perché sono una nonna, e questa nonna burbera e dura, che solo con i morti riesce a esprimere la sua delicatezza, è un bellissimo personaggio. Mi piace la contrapposizione fra silenzi affettuosi e silenzi omertosi. Mi piace questo cast femminile al 99%, la delicatezza di certe immagini, la poesia di altre. Insomma, è un film tutto da guardare. E magari da rivedere. Complimenti Catena, hai fatto un gran lavoro!
Picciridda un piccolo capolavoro
a cura di ELENA MORA