piatti d’estate/2: la insalata di gallina spettinata
Cena con amici in un piccolo ristorante di Invorio, fra il lago d’Orta e il lago maggiore. Si chiama Tir a sciopp ed è veramente da scoprire: nel senso che è quasi nascosto in una piccola via, in una casa un po’ anonima. Il proprietario in sala, la moglie ai fornelli. Leggiamo il menu e proviamo dei deliziosi antipasti freddi. Uno di questi si chiama insalata di gallina spettinata: alla mia domanda perché dell’aggettivo, il proprietario mi risponde che è per incuriosire: e, di fatto, ci è riuscito! La insalata di gallina, spettinata o no, è decisamente da copiare e mi riprometto di farlo al primo fine settimana al lago, perché è veramente deliziosa, anche secondo me in versione con un più normale petto di pollo, spettinato o meno. Servita su un carpaccio di ananas, mescola sapientemente la gallina (o il pollo) con noci e sedano, mela verde, tutto dadini piccolissimi, legato con un filo leggero di maionese delicata. Io me la sono goduta insieme con la classica lingua in salsa verde super piemontese e uno sformatino di gorgonzola per non farmi mancare niente. Ma venivo da una bellissima presentazione del libro a Massino Visconti e questa è stata la perfetta chiusura della giornata. Provare per credere!