Le vera, incredibile storia del conte di Montecristo

Sono alle ultime puntate della serie tv di Raiuno Il conte di Montecristo, e mi sono appassionata alla vicenda narrata, meravigliosamente bene, da Alexandre Dumas nel 1940: ma ho scoperto che, in realtà, il romanziere non aveva inventato niente, ma semplicemente ricalcato, con grande talento, la storia di François Picaud, giovane ambizioso calzolaio di Nimes, in Francia, fidanzato con la ricca Marguerite Vigoroux.

Ma tre amici Loupian, Solari e Chaubart, invidiosi,  lo denunciano come spia; un quarto amico, Allut, conosce il piano ma non avvisa Francois che  si trova a passare ben sette anni in prigione. Qui incontra un abate italiano che gli svela, prima di morire, dove trovare un prezioso tesoro (vi ricorda qualcosa?).

Tornato a Parigi, scarcerato dopo la caduta di Napoleone,  Francois offre un diamante preziosissimo ad Allut  in cambio dei nomi degli amici che lo avevano denunciato; e tramite quel diamante riesce a farlo ingiustamente incarcerare. Ritrova il primo amico, Chaubart, che nel frattempo aveva sposato la sua ex, e lo uccide; nella sua manica lascia un biglietto con scritto “numero uno”.

Avvelena Solari e lascia sulla bara un biglietto con la scritta “numero due”.

Ritrova Loupian, ma studia una terribile vendetta nei suoi confronti: ne fa sedurre la figlia da un ex forzato che ha ripulito e presentato come ottimo partito, svela il tutto in modo da svergognare la famiglia durante il pranzo di nozze della ragazza, incendia il loro ristorante, tanto che alla fine il pover’uomo è completamente rovinato e la moglie muore di dispiacere.  Non contento, introduce il figlio di Loupian fra malviventi che lo convincono a partecipare a un furto, lo denuncia e lo fa condannare a vent’anni di galera. Diabolico, si finge ancora amico e si offre di aiutare Loupian in cambio di prestazioni sessuali della figlia e poi, in un incontro alle Tuileries, lo uccide. Allut, scarcerato, rapisce Francois e lo uccide: la sua confessione a un abate, poco prima di morire a Londra, originano una inchiesta; e proprio da questa, evidentemente, è partito Dumas per la trama del suo romanzo. La realtà, come sempre supera la fantasia…

La mia recensione sul conte di Montecristo tv qui:

https://www.unamoredinonna.it/il-conte-di-montecristo-il-ritorno-del-classico-sceneggiato/