I bambini Gaza, un film così incredibile… da essere vero
I bambini di Gaza, sulle onde della libertà è un film ambientato nel 2003, all’epoca della seconda intifada; tratto da un libro scritto dalla bravissima Nicoletta Bortolotti nel 2013 e, purtroppo, rimane un film attualissimo sulle condizioni dei bambini, sia palestinesi che israeliani, nel mezzo di una terribile, infinita guerra.
I bambini di Gaza fa riflettere e tremare vedendo ragazzini che non hanno altro gioco che la guerra; che vengon educati a temere nemici e vedere nell’altro un nemico. Ma apre anche un pochino alla speranza ispirandosi alla storia, tanto vera da sembrare incredibile, di Doc Paskowitz, medico americano di origine ebrea che ha fondato Surfing For Peace per far surfare sia i ragazzi israeliani sia quelli palestinesi.
Nel film i due bambini, circondati dall’orrore dei bombardamenti, dalla rabbia e dall’odio, dalle chiamate a sacrificarsi come martiri, dalla violenza quotidiana, trovano un punto in comune e in qualche modo la salvezza se non in terra, in mare: sfidandosi a cavalcare le onde, a superare se stessi, ma trovando un punto di incontro con l’altro nella gioia di un volo sull’acqua del mare, nel respirare liberi almeno per il tempo di qualche bracciata. E cercano una speranza, quella che il mondo degli adulti, in questo momento, nega loro.
Tom Rhys Harries è Dan, che cita la storia del dottor Paskowitz, aggiungendo alla storia una figura maschile adulta ma sempre problematica; Marwan Hamdam è il ragazzino palestinese Mahmud, mentre Mikaek Fridel è l’israeliano Alon. Molto interessante la regia di Loris Lai, al suo primo lungometraggio, bellissime le musiche di Nicola Piovani.
Cercate il film nelle sale e compratevi il libro di Nicoletta Bortolotti, edito da Mondadori, bellissimo anche da regalare e far leggere a bambini e ragazzi. Io lo terrò per Anna e Andrea quando saranno un po’ piu grandi.