A sei anni dal primo, è arrivato nelle sale il seguito di Frozen, straordinario successo della Disney. Ritroviamo, al cinema, le due sorelle Elsa e Anna: ma l’una, ormai regina, è dotata di poteri che fatica dominare; l’altra è decisa ad aiutarla nella ricerca delle loro origini e nell’affrontare un misterioso pericolo. La regista, Jennifer Lee, madre americana e padre italiano, prima donna a dirigere un film d’animazione, spiega molto semplicemente l’origine della storia: “Elsa è la paura, e Anna l’amore. Nasce tutto da lì”. Ed ecco sette cose da sapere su un film che i vostri figli e nipoti adorano.
1) Piccole principesse crescono In questo Frozen 2, però, sia le ragazze che il loro rapporto si evolvono: e se Anna afferma “io credo in te Elsa, più che in chiunque altro al mondo”, Elsa impara ad affrontare a muso duro poteri, pericoli e scomode verità.
2) Il passato non è come sembra. In un flashback incontriamo i genitori delle principesse, e scopriamo che la foresta incantata non è soltanto un mito. Lì si dirigeranno le due principesse con i loro compagni di avventura: Kristoff, la renna e il buffo pupazzo di neve che sempre sogna l’estate e un caldo abbraccio, Olaf.
3) Terra, acqua, aria, fuoco. Elsa domina le onde ghiacciandole, si butta nel fuoco, dissolve la nebbia che cela da sempre un mistero: ma i suoi stessi poteri la mettono in pericolo. E Granpapà ammonisce Anna: “La magia è affascinante: senza di te, Elsa potrebbe perdersi in essa”.
4) La freddura di Olaf. Spetta al buffo pupazzo di neve la battuta che, nello stesso tempo, alleggerisce la tensione ma crea anche un rimando alla minaccia del riscaldamento globale: “Questa situazione di pericolo mortale diventerà la normalità?”.
5) Una regista da Oscar. Frozen ha vinto due Oscar ma la regista, Jennifer Lee, è stata la prima donna a dirigere un film d’animazione e firma la sceneggiatura sia del primo che del secondo lungometraggio.
6) Regine di cuori. Elsa nel primo Frozen è stata la prima principessa Disney incoronata in un film; scettro e globo sono simili a quelli usati dalla vera regina Elisabetta nel 1953.
7) Brrr che freddo! Una suite dedicata a Frozen è stata allestito nell’Hotel des glaces a Quebec, (Canada): proprio l’albergo a cui si sono in parte ispirati gli autori per alcune scenografie del film. A lato, una bambina con un costume da Olaf:
i prodotti legati a Frozen, dai giocattoli all’abbigliamento, sono stati un fenomeno di costume negli ultimi anni.
I PROTAGONISTI DEI FILM (così sapete di cosa parlano i vostri nipoti)
ANNA. La sorella minore di Elsa, coraggiosa e determinata. La ha inseguita e protetta nel primo film, la accompagna in tutte le avventure in questo.
ELSA. La protagonista, con Anna, del film è liberamente ispirata alla regina delle nevi dell’omonima fiaba di Hans Christian Andersen; ha poteri magici che sta imparando a dominare.
KRISTOFF. E’ un venditore di ghiaccio inseparabile dalla sua renna Sven, ma innamorato di Anna. Alla fine del primo Frozen è nominato da Elsa fornitore di ghiaccio del regno.
SVEN. Renna simpatica, buffa e affettuosa; per disegnarla in maniera realistica il team di animatori aveva portato in studio una renna vera; ma poiché la renna rimaneva immobile, si sono poi ispirati ai movimenti di un cane.
OLAF. Il pupazzo di neve creato da Elsa e Anna bambine ama i caldi abbracci e sogna l’estate.