Finalmente arriva in televisione, su Disney+ il seguito di Frozen, straordinario successo al cinema. Splendido da vedere per bambini e adulti, per distrarsi da queste settimane pesantissime. Volete fare bella figura con i nipotini? ecco le cose da sapere…
Ritroviamo le due sorelle Elsa e Anna: ma l’una, ormai regina, è dotata di poteri che fatica dominare; l’altra è decisa ad aiutarla nella ricerca delle loro origini e nell’affrontare un misterioso pericolo. La regista, Jennifer Lee, madre americana e padre italiano, prima donna a dirigere un film d’animazione, spiega molto semplicemente l’origine della storia: “Elsa è la paura, e Anna l’amore. Nasce tutto da lì”.
Piccole principesse crescono In questo Frozen 2, però, sia le ragazze che il loro rapporto si evolvono: e se Anna afferma “io credo in te Elsa, più che in chiunque altro al mondo”, Elsa impara ad affrontare a muso duro poteri, pericoli e scomode verità.
Il passato non è come sembra. In un flashback incontriamo i genitori delle principesse, e scopriamo che la foresta incantata non è soltanto un mito. Lì si dirigeranno le due principesse con i loro compagni di avventura: Kristoff, la renna e il buffo pupazzo di neve che sempre sogna l’estate e un caldo abbraccio, Olaf.
Terra, acqua, aria, fuoco. Elsa domina le onde ghiacciandole, si butta nel fuoco, dissolve la nebbia che cela da sempre un mistero: ma i suoi stessi poteri la mettono in pericolo. E Granpapà ammonisce Anna: “La magia è affascinante: senza di te, Elsa potrebbe perdersi in essa”.
La freddura di Olaf. Spetta al buffo pupazzo di neve la battuta che, nello stesso tempo, alleggerisce la tensione ma crea anche un rimando alla minaccia del riscaldamento globale: “Questa situazione di pericolo mortale diventerà la normalità?”. Domanda che diventa terribile in anno di Covid…