Le mia amiche mi chiedono se davvero Elisabetta ha intenzione di abdicare a favore di Carlo. La regina ultranovantenne sarebbe diventata troppo fragile per poter essere esposta al virus; lei stessa avrebbe espresso il desiderio di poter condividere il suo tempo con il marito Filippo, 99enne. Forse avrebbe anche scoperto, per la prima volta nella sua vita, di poter vivere giornate tranquille, senza doversi ogni volta abbigliare, senza impiastricciare i capelli con quella che a corte chiamano “cemento liquido “, senza dover ritoccare il suo rossetto e, magari, passare un pomeriggio in ciabatte e vestaglia come qualunque essere mortale, qualunque donna, specie se di 94 anni. Abdicare non credo sia fra i suoi progetti. Tutto ciò che ha retto la sua vita, scandita da impegni ufficiali, abiti improbabili e noiose e ripetitive cerimonie, è la difesa del trono per se e per la sua famiglia. Tutte le foto ufficiali dimostrano la sua fede nel fatto che a succedere a the queen sul trono saranno Carlo, poi William, poi il piccolo George. Tutto ciò che ha fatto e sopportato sino a qua, le fatiche e gli scandali, la stampa e la noia, è stata per essere fedele al suo giuramento, fatto giovanissima, che la sua intera vita, lunga o breve, sarebbe stata dedicata ai suoi sudditi. Certo, Carlo, tutta la vita in attesa di diventare re, ha ormai una età in cui chiunque si gode la pensione; certo ormai la sostituisce in molti impegni; certo, con Camilla al suo fianco sembra avere trovato un Equilibrio che il matrimonio con Diana aveva scardinato – o che forse non aveva da prima. Ma che lei, Elisabetta, gli lasci il trono, beh, non lo credo. O forse non mi piace credere di perdere l’Ultima vera regina, quella che ha battuto ogni record, che sembra sconfiggere il tempo, che ha attraversato decenni e secoli, guerre e scandali, tradimenti e sfide.
Elisabetta e Carlo, un trono per due ?
a cura di ELENA MORA