Seconda settimana di reclusione, seconda conferenza stampa a notte fonda del presidente del consiglio con le nuove regole da seguire. Grande nostalgia di giorni in cui l’orizzonte era più vasto, il futuro percepito come garantito, i progetti tutti legittimi. Già, perché il futuro garantito davvero non lo è mai, ma non ne siamo coscienti, fortunatamente, nella vita quotidiana. E se un giorno di malumore arriva, e per certo prima o poi arriva, beh, meglio accettarlo, magari piangendo, magari gridando, per tornare poi al nostro umore normale, ad aspettare che tutto questo incubo finisca, che un bel giorno ci sveglieremo e sarà tutto finito. E torneremo ancora a viaggiare, a incontrarci, a fare progetti. Fino all’orizzonte e oltre!
e torneremo ancora a viaggiare…
a cura di ELENA MORA