Sono diversissimi questi due libri, malgrado tutti e due parlino di problemi di cuore, di relazioni, ed entrambe abbiano la parola amore nel titolo. In amore vince chi rischia, di Anna Premoli, Newton Compton editore, è il nuovo romanzo della bestsellerista, scrittrice quasi per hobby, visto che lavora nella finanza, e malgrado ciò autrice da oltre un milione di copie.
La storia qui è quella della bella e determinata legale Rebecca, che deve il nome alla passione del padre per i film di Hitchock, e del suo incontro con il super fustacchione Niel. Siamo a New York, lui è un vigile del fuoco decisamente avvenente e gentile, lei una trentaseienne decisa a sistemarsi con un marito magari un po’ noioso, ma che non abbia un lavoro pericoloso come quello di suo padre, poliziotto. I due fanno scintille da subito, ma lei cerca di resistere… il tutto fra la New York dei condomini esclusivi e la Las Vegas dei matrimoni lampo. Perfetto sotto l’ombrellone anche perché le due voci dei protagonisti si alternano nel raccontare gli sviluppi della trama, rendendo molto godibile seguire i due punti di vista su quanto accade!
Decisamente più articolato Un bistrot dove parlare d’amore di Claire Renaud edito da Rizzoli. Siamo in un piccolo ristorante parigino, pochi tavoli tante storie: quella di ogni coppia o singolo avventore che si accomoda per pranzare. Ogni vicenda è un piccolo romanzo, tutti chiusi dentro le proprie vicende quasi come in una boccia di vetro. Su di loro gli occhi del proprietario e cuoco e della cameriera, anche loro due impegnati in schermaglie che non riescono del tutto a colare i loro sentimenti e quelle degli altri avventori che leggono a modo loro quello che sta succedendo. Divertente il gioco di intitolare ogni capitolo con il nome di una ricetta, quella scelta da quel tavolo o quella che semplicemente viene evocata. Davvero… gustoso!