Dura, cruda, molto ben costruita: questa serie di Netflix, Califfato, cattura, intrattiene ma fa anche riflettere. Mi rendo conto, consigliandola dopo Unorthodox, che di nuovo parlo di una serie che tratta di donne (e questo per i miei interessi è normale) ma anche di religione. Una donna cerca di uscire dalla infelice scelta di andare a vivere in Siria, dove vive con un marito impegnato nella guerra santa e la figlia di pochi mesi, e tornare alla Svezia dove era cresciuta e aveva studiato. Mentre tre ragazze cercano di raggiungere dalla Stoccolma quella che viene proposta loro come una sorta di paese del Bengodi nella tribolata Siria. In mezzo intrighi, attentati e colpi di scena: all’inizio più difficili da seguire ma via piva più intriganti dal punto di vista psicologico. Gli episodi, otto, sono tesi e complessi: ma vale la pena di seguire il filo del racconto e di conoscere questi personaggi creati con cura, dalle facce fuori dagli schemi.
Donne e religione in tv: Califfato
a cura di ELENA MORA