Adoro Sherlock Holmes, il suo modo di investigare, le sue incredibili intuizioni, persino il suo brutto carattere. Ogni volta che incontro una sua riedizione nei film o nelle serie tv non me la perdo (tranne quella volta in cui lo ho visto alle prese con… i dinosauri che avevano invaso Londra. Quando è troppo è troppo!). Ma ho scoperto di recente, grazie al libro Indagine su Sherlock Holmes di Paolo Gulisano (Ares edizioni) la storia del suo autore, Arthur Conan Doyle. Laureato in medicina, di buoni studi, inizia una carriera da medico del tutto fallimentare: prima medico di bordo, poi dottore in un paesino, con talmente pochi pazienti che passa il suo tempo a scrivere. Ma è la sua prima moglie, Louise Hawkins, che lo convince che quello che scrive ha grandi possibilità di successo: lei si ammala di tubercolosi e lui la cura amorevolmente per ben 13 anni (ma nel frattempo si prende anche una giovane amante, che poi sposerà, Jean Leckie). Di Louise lo scrittore dice: “nessun uomo ha avuto una più gentile e amabile compagna di vita”; ma anche “Aveva una sua piccola rendita che mi ha permesso di migliorare il mio tenore di vita e assicurarle, se non il lusso, le comodità”.
Questa molte altre super interessanti notizie in questo libro. Buona lettura!