C’era una volta una principessa… e c’è ancora, e ancora e ancora! Con la mia amica Luisa Ciuni, autrice del meraviglioso “Royals what else?” su Facebook, ho scritto diversi libri su Diana, Grace Kelly, Elisabetta, William e Kate. Ma ancora mi stupisce sempre come, quando pubblico qualche cosa su Lady D sulla mia pagina Facebook Un amore di nonna, oltre ottomila persone ci si fermano a leggere. Sessant’anni dopo la sua nascita (sì avrebbe compiuto 60 il primo luglio del 2021), quarant’anni dopo le spettacolari nozze (del 1981), 23 dopo la sua morte nel 1997. In sedici anni sotto i riflettori la abbiamo vista passare da ingenua baby sitter a fidanzata innamorata, da principessa del Galles a madre affettuosa, da moglie tradita a scandalosa divorziata. Una ragazza poco più che adolescente, timida e goffa che diventa, nell’arco di meno di un ventennio, la elegante silhouette fasciata da sensuali abiti di Versace. Ma qui, certamente, la Luisa sa fare meglio di me. La cosa che mi incuriosisce è l’interesse: forse perché sin da bambine ci raccontano appunto le fiabe che cominciano con c’era una volta una principessa? Forse perché tutte abbiamo sognato di avanzare verso l’altare con un abito bianco come il suo (beh, magari non proprio come il suo era orribile anche allora!). Forse perché ci siamo appassionate alla sua storia d’amore (falsa) alle suo fragilità (vere) alla sua ricerca di una seconda vita, di una seconda possibilità, che tutte vorremmo avere? Forse perché le abbiamo visto alzare gli occhi in segno di sfida dopo averli tenuti ostentatamente bassi per tanto tempo? Oppure perché la sua fine, improvvisa e drammatica, la ha congelata per sempre in quella immagine di un fisico strepitoso sotto un caschetto di capelli biondi impeccabilmente sistemati dal parrucchiere anche mentre ignara correva verso la sua morte. Voi che ne pensate? Aspetto le vostre risposte su elenamora@unamoredinonna.it
E poi commenteremo insieme The Crown4