Anna e Andrea: in queste foto a Macugnaga, davanti al monte rosa, sono la immagine della libertà, della gioia di vivere, di muoversi, di scoprire cose nuove. In seggiovia o funivia, ma anche solo sulla giostrina del parco giochi, anche solo in un prato, guardando una lumachini, una farfalla, un… topo morto. A quattro anni la vita è una scoperta come dovrebbe essere sempre, con la capacità di apprezzare tutto, da un sapore nuovo a un panorama; la consapevolezza di ringraziare il sole per la bella giornata, che è un modo facile e tenero di imparare la gratitudine. La passione peri i libri e le storie, che si fanno ripetere e ripetere e ripetere – ma non facciamo anche noi, con gli episodi dei telefilm e con le storie che, dalla Bibbia a Beatiful raccontano sempre di fratelli e sorelle e amori e tradimenti?
E con la scoperta del corpo: con Andrea che dice “mamma, che cosa cono queste palline che ho vicino al pisello?” e Anna che ribatte subito “E perché io non le ho?”.