Sarà che è ambientato sul lago d’Orta, sarà che a me i romanzi di Sveva mi hanno sempre appassionato, ma questo “Mercante di sogni” appena uscito per Sperling & Kupfer me lo sono bevuto in due giorni netti (cucinando pure!).
LA STORIA
Raimondo Clementi, mitico presidente della borsa valori di Milano, ottantenne in convalescenza dopo un attentato alla sua vita, si racconta a una giovane giornalista. Ripercorre la sua gioventù, i suoi studi, i suoi amori, le storie avvincenti e terribili delle sue compagne, fino all’ultimo, dolcissimo rapporto con Tilli, che lo ama da sempre.
I LUOGHI
Il racconto ha luogo nel giardino di una grande villa sul lago d’Orta, dove si svolge la intervista; ma la giornalista pernotta al San Rocco, affacciato sull’Isola di San Giulio, e si riconoscono luoghi e suoni e persino la magia e l’incanto del piccolo borgo.
Il resto del racconto si svolge fra Milano, il palazzo della borsa, le stradine del centro, le ville dei ricchi & ricchissimi fra città e laghi, e New York, dove il Clementi approda giovanissimo per una borsa di studio che gli viene attribuito grazie a padre Gemelli della Università cattolica (a cui lui poi darà un interessante contributo, ma non voglio svelare niente…).
LA MAGIA
Una storia dietro l’altra, un colpo di scena dopo l’altro, il libro riesce davvero ad avvincere come i grandi feuilleton: e, badate bene, è un grandissimo complimento perché si tratta della capacità di catturare il lettore e tenerlo stretto a sé pagina dopo pagina…
AVVERTIMENTO
Tenetevi qualche ora libera se lo comprate (e vi consiglio di comprarlo!) perché vorrete sapere come continua, e come continua e come finisce…
SVEVA CASATI MODIGNANI
MERCANTE DI SOGNI
SPERLING&KUPFER
EURO 21