Ebbene sì seguo Chiara Ferragni. Ma sono in buona compagnia dei più di 23 milioni di persone che la seguono oggi fedelmente. Ho iniziato quando per un periodo si è trasferita a vivere con Fedez qualche piano sopra di me. Incrociandola in ascensore mi aveva colpito non tanto per la bellezza, malgrado sia una bella ragazza, quanto per lo stile con cui incrociava capi diversi, insoliti. L’appartamento di Fedez era bellissimo, scenografico, su due piani uniti da scala di cristallo e con una vista strepitosa, ma decisamente scomodo per una famiglia, così si sono traferisti qui accanto, diventando una attrazione del quartiere. Non è insolito vedere gruppi di ragazzini che girano, cellulari in mano, cercando di individuare dalle foto postate dai ferragnez su Instagram quale sia il palazzo e l’ appartamento in cui vivono, sperando di incrociare lei o lui mentre portano Leo a mangiare la brioche o a giocare ai giardinetti. In più, si vedono sempre più spesso tante piccole chiara Ferragni, bionde, magre, che si fanno Fotografare davanti alle installazioni artistiche di Citylife. Devo comunque dichiarare la mia totale ammirazione (e anche un pochino di invidia) per questa imprenditrice- perché questo è- che ha fatto dei suoi amori, della sua vita, della maternità e del commercio una rappresentazione 24/7, mostrando ogni aspetto della vita quotidiana sua, del marito e dell’adorabile bambino Leo. Ma ha anche guidato una campagna di raccolta fondi che ha portato a finanziare un intero reparto COVID in piena pandemia è sponsorizzato il turismo italiano in ogni modo possibile. Il suo solo ingresso nel CDA della Tods ha fatto schizzare in alto la quotazione in borsa della azienda. Buon compleanno quindi e grandissimi complimenti.
