Piace un sacco a grandi e bambini questo arrosto di maiale che ho assaggiato a casa di un grande regista, Maurizio Nichetti. Un secondo in agrodolce, con il gusto un po’ particolare ma con due vantaggi: primo la carne di maiale – in questo caso la coppa senza osso – è abbastanza economica e ormai anche molto magra. Secondo, con del riso pilaf o anche semplicemente lesso di venta un piatto unico nutriente e squisito. Ci vuole solo un po di pazienza e di tempo per la cottura, ma come uno stufato o un ragù.
Ingredienti
Coppa di maiale senza osso in pezzo intero
Olio extravergine due cucchiai
Mezzo bicchiere di vino bianco secco
Due foglie di alloro secco
Dieci prugne secche
Dieci albicocche secche
Due mele golden
Esecuzione
Rosolate bene la carne da tutte le parti, poi bagnatela nel vino. Tagliate a fette le e mele e unitele alla carne insieme alla metà delle prugne e delle albicocche e alle foglie di alloro. Girate bene il tutto e unite mezzo bicchiere di acqua calda. Coprite e lasciate cuocere per un paio di ore, fino a che la carne è bella morbida e si taglia con un cucchiaio. Prima di servire unite le albicocche e prugne rimaste in modo che rimangano belle intere. Se4vite con purè o riso pilaf.
Il segreto: se non avete voglia di impicciarvi con il riso pilaf, al supermercato trovate le buste con il riso pronto solo da saltare in padella o scaldare al microonde: controllate però che negli ingredienti vi siano solo riso e olio di riso, senza altri conservanti aggiunti.
Arrosto alle albicocche secche
a cura di ELENA MORA