Allegria! che meraviglia la mostra di Mike!

Mike Bongiorno (Bongiorno senza la U, come lui ci teneva a spiegare) viene ricordato a Milano in una splendida mostra a Palazzo Reale: fra filmati e scenografie, documenti inediti e oggetti preziosi.

Come ogni venerdì vi voglio suggerire una cosa da fare nel fine settimana – un viaggio, una mostra un cinema; mentre il lunedì vi consiglio un programma tv da vedere assolutamente, il mercoledì un libro da leggere o regalare.

E se siete a Milano, mi raccomando, investite dieci euro e una ora di tempo per entrare in questa macchina del tempo, una capsula televisiva che riporta indietro nei decenni, negli anni in cui la tv era piccola piccola e per vedere bisognava andare in un bar.

Aperta fino al 17 novembre, la mostra dedicata a mitico Mike nel centenario della sua nascita, era nato nel 1924, è veramente uno spettacolo: da segnalare filmati super interessanti, la ricostruzione della storia di famiglia, la intervista in cui racconta come a San Vittore ha incontrato Indro Montanelli, gli anni dell’esordio, in cui qualcuno gli disse “fra due anni nessuno si ricorderà più di te”.

Ma la mostra è anche interattiva: ed è uno spaccato sociale passare dal suo primo Sanremo, con Tony Denis vincitore nel bianco e nero della tv del 1963, fino al colore del 1997 che segna la vittoria (ve li ricordate?) dei Jalisse con Fiumi di parole.

Ma sono super interessanti (e super instagrammabili) le scenografie: la ruota della fortuna e i banchi dei concorrenti di Lascia o raddoppia; toccanti le foto della America anni Venti in cui lui viene al mondo e della famiglia.

Prima di chiudere con tutte le info vorrei condividere un ricordo del grande presentatore come lo ho conosciuto lavorando a Canale 5: dovevamo registrate uno speciale di Natale a Vienna, con diversi set in cui registrare parte della trasmissione. Ebbene, per spostare la troupe da un posto all’altro l’infaticabile Mike aveva richiesto che il pullman  avesse a bordo anche una guida specializzata; così anche i momenti “morti” del lavoro venivano messi a frutto per scoprire la architettura e la storia della bellissima città. Davvero curioso non trovate? Io la ho sempre pensata una soluzione geniale! E sì che il mitico Mike viene dai più ricordato per le altrettanto mitiche gaffes…

INFO:

A Palazzo reale, in piazzetta reale (a destra, di fianco all’ingresso principale).

Dal martedì a domenica, dalle 10 alle 19,30. Biglietti: intero 12 ridotto 10 euro.