Oggi è finita la scuola. Un anno di avventure ed emozioni per Anna e Andrea che, fortunati, non hanno dovuto subire la scuola via DAD causa COVID.
Ma anche io ho avuto la mia bella parte di emozioni. La maestra Milena, gentilissima, mi ha invitato con tante altre nonne a raccontare come eravamo: i gemelli infatti hanno frequentato la prima elementare in una bellissima classe di bambini attenti e affettuosi. Ed è stato davvero divertente: con i compagnetti che mi chiedevano se mi pettino con la elettricità, altri che indagavano “ma quando tu eri piccola la elettricità c’era?”. Perché, in realtà, l’idea che quando io ero bambina non ci fosse la televisione li ha profondamente colpiti. I dinosauri, ho spiegato loro, si erano estinti però qualche anno prima…
Li hanno molto divertiti le “pubblicità antiche”, come hanno chiamato i cartoni animati di Carosello che abbiamo mostrato loro: e il merendero con il suo sombrero e i ritornelli ritmati li ha fatti ridere, così come Maria Rosa e il Calimero, poi approdato a una serie ufficiale.
Grazie a mio fratello Alberto, che non butta via mai niente, ho potuto far provare loro la penna con il pennino e l’inchiostro: tutti hanno voluto cimentarsi con quello strano arnese, e tutti hanno esclamato quanto era difficile! Soprattutto i miei nipotini e gli altri bambini mancini della classe: perché scrivendo con la sinistra poi si passa sempre inevitabilmente sopra l’inchiostro appena steso, e sono pasticci!