Questa volta la foto non è natalizia, ma c’è un perché. Questo curioso personaggio, talentoso ragazzo, coraggioso uomo, non saprei come definire Andrea Caschetto, io lo ho proprio incontrato al mare, in Sicilia.
Un bell’uomo, una bellissima storia di coraggio e resilienza, ma di quelli che proprio non ci pensano nemmeno di piangersi addosso, anzi, affrontano tutto con il sorriso.
Ha sedici anni Andrea, ottimo sportivo, studente brillante quando la scoperta di un tumore al cervello rende indispensabile un intervento chirurgico importante, Tanto importante che, al risveglio, Andrea si accorge che gli manca qualche cosa: la memoria. Tutto sfuma, niente rimane. Ovviamente una tragedia.
Ma… a poco a poco Andrea scopre che c’è un modo di fissare i ricordi nella sua testa: le emozioni. E decide di vivere al massimo, di girare il mondo facendo giocare i bambini degli orfanotrofi, partecipando o creando eventi, sempre con il sorriso.
Ma non è per la sua storia che vi consiglio Memoria a zero, sorrisi a mille che ha scritto per Piemme. Lo consiglio come meraviglioso regalo di Natale perché:
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è super interessante: chi non conosce già la sua storia può scoprirla in questa pagine.
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è consolante: noi nonnine che scopriamo di non ricordare un nome o un appuntamento dovremmo leggerci e rileggerci questo libro per scoprire che c’è sempre un altro modo di affrontare le cose
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perché ci porta per il mondo, con lui, in avventure che nemmeno nel giro del mondo in 80 giorni
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perché ha una scrittura molto particolare, fra surreale e scombiccherata, ma che accompagna il lettore in un mondo e in un territorio sconosciuti
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perché è un bellissimo regalo, che vi farà ricordare per un bel po’..
Andrea Caschetto
Memoria a zero, sorrisi a mille
Piemme editore