È un libro davvero duro, questo “La scimmia sulla culla” di Angela Iantosca, edito da Paoline: duro ma necessario, perché parla di una realtà che si tende a ignorare o, peggio, a rimuovere.
La realtà dei bambini, dei neonati, in crisi di astinenza non appena vengono al mondo a causa della tossicodipendenza delle madri.
Angela Iantosca, che conosce molto bene il contesto delle dipendenze, costruisce un libro super interessante e coraggioso: fra testimonianze e storie, appunti e interventi degli esperti. Ma, soprattutto, lei ha visto questi bambini, ha conosciuto quelle madri, madri per biologia che lo sono diventate per caso, che magari non lo volevano diventare proprio, che a volte si trovano cresciute di colpo, a volte hanno percorsi accidentati, cadono e si rialzano, a volte cedono sotto una pressione che non riescono a sopportare.